Grazie ai suoi vantaggi importanti, il Design Thinking è stato adottato come cultura e metodo lavorativo in molte delle più importanti e più innovative aziende del mondo. Di seguito alcuni trai i benefici e vantaggi che il Design Thinking può portare alla tua attività:
1. Migliora la capacità di prendere decisioni
Il Design Thinking migliora la capacità decisionale, nonché la qualità delle decisioni prese. Il Design Thinking fornisce all’imprenditore/manager un aiuto fondamentale nel prendere le decisioni importanti per la vita dell’azienda, abbattendo drasticamente i rischi. Il DT infatti amplia la gamma di risorse culturali e metodologiche a disposizione, favorendo la possibilità di analizzare i problemi anche con la visione creativa, tipica del design strategico, e introducendo preziosi strumenti di verifica delle soluzioni, prima che vengano implementate.
2. Crea una cultura di innovazione
Il Design Thinking è uno degli strumenti atti a creare innovazione maggiormente diffuso nel mondo, grazie alla reale efficacia di cui ha dato prova in svariati anni di applicazione pratica in tutto il mondo.
3. Riduzione dei costi
Il Design Thinking riduce i costi e ottimizza i processi aziendali. Applicare il Design Thinking semplifica molto l’individuazione e la correzione delle disfunzionalità interne, siano esse di tipo organizzativo o legate ai processi. Inoltre il metodo può essere applicato anche in chiave inter-aziendale per migliorare organizzazione e processi anche tra partner (es.: fornitori e clienti) portando benefici evidenti a tutte le parti.
4. Un ambiente positivo e proattivo
Il Design Thinking favorisce un ambiente positivo e proattivo. Il metodo del Design Thinking favorisce l’emersione spontanea delle leadership naturali e l’empowerment. Eccezionale per il team building e per lo sviluppo del sentimento di lealtà ed appartenenza all’azienda.
Ma entriamo un po’ più nello specifico (dall’esperienza delle aziende che abbiamo accompagnato nei loro progetti)….
I benefici dal punto di vista dei clienti (interni – esterni)
- L’Innovazione è sempre quella desiderata: le soluzioni (a problemi o sfide) identificate sono sempre le più appropriate all’ecosistema (interno-esterno). Inoltre, la soluzione scelta è quella che esce dalla fase di test come la più desiderabile dal target interno o esterno (soluzione centrata sull’utilizzatore).
- Innovazione di qualità ed efficace: Soluzioni innovative (talvolta “disrupting”) ma sempre fattibili organizzativamente e tecnicamente e di impatto rilevante/significativo per il target.
I benefici per i team e per i collaboratori in genere
- Coinvolgimento e motivazione delle persone: Le soluzioni che emergono con il Design Thinking, sono fortemente supportate dai team che ci hanno lavorato, che pertanto si impegnano al massimo per vederle realizzate rapidamente.
- Dinamica anti-silos e Team Building: Soluzioni adottate da team trasversali con diversi profili e ruoli, comportano, nel corso dell’azione, l’abbattimento dei silos e lo sviluppo della capacità di lavorare insieme con entusiasmo, percependo spontaneamente il buon risultato del progetto aziendale come l’obiettivo comune. Forte effetto “team building”.
I benefici dal punto di vista dell’impresa
- Redditività: Le soluzioni prescelte sono sempre economicamente redditizie e/o sostenibili (secondo la natura del progetto/problema)
- Cultura dell’innovazione e del cambiamento: Il Design Thinking porta con sé il superamento dei pregiudizi e preconcetti dei singoli individui, come la difesa dello status quo o del “qui le cose si fanno così”. Vengono rimossi i principali freni al cambiamento ed all’innovazione. Risultato: empowerment dei team e delle persone, che sviluppano un atteggiamento mentale proattivo ed una marcata propensione all’azione.
Perché questi benefici?
Questi benefici sono frutto della combinazione di diversi fattori propri al Design Thinking:
- Facilita le relazioni tra le persone che si sentono investite di una missione: massimo coinvolgimento dei partecipanti nella problematica/tematica trasversale, grazie alla dinamica dell'esplorazione che stimola il "fare insieme piacevolmente", in armonia ed in allegria.
- Il sentirsi parte della dinamica del fare e sbagliare insieme, per ripartire sino ad arrivare alla soluzione top, in tempi rapidi: un approccio iterativo che permette contribuzioni individuali, al servizio dell'intelligenza collettiva, in tutta serenità (senza il freno dato dal timore di essere giudicati). “Sbagliare-correggere-ripartire-arrivare": tappe obbligate del processo creativo efficace. Il D.T. insegna che la soluzione migliore non è mai la prima, chi si ferma sbaglia.
- I team giungono a proposte concrete in autonomia: l'esplorazione in team è alimentata dal sapere, dal vissuto e dall'esperienza di ciascun singolo individuo.
- "Essere sorpresi e sorprendere", attraverso un percorso solido e strutturato, un’esperienza che genera entusiasmo nei team e fiducia nelle proprie capacità di innovare efficacemente.
- Passare rapidamente dall'idea all'azione: emersione e messa in opera di progetti concreti in tempi brevi.